In Asia tutti si siedono in modo stranissimo: il loro “squat” è un portento per la salute

C’è un portento per la salute che arriva dall’Asia: si chiama squat ed è un modo stranissimo di stare seduti.

In Oriente questa è una delle posizioni considerate quasi “magiche” per i benefici che darebbe. In questo momento si sta diffondendo in tutto il mondo, quindi se ti capita di vedere qualcuno in questa condizioni quando esci, non ti preoccupare! Prendersi cura della propria salute appena possibile pare essere l’ultima moda del momento.

La vera domanda è, perciò, che cosa state aspettando a farlo anche voi? Realizzare questa posizione è molto semplice e pratico. Ciò che pare essere difficile è mantenerla per più tempo ma se vi eserciterete più volte al giorno vedrete che anche voi riuscirete a farla alla perfezione.

E i risultati saranno sensazionali, almeno secondo quanto spiegato dalla filosofia orientale. Ovviamente, le informazioni contenute nel presente articolo hanno un solo scopo informativo e non possono sostituirsi per nessun motivo al parere di uno specialista del settore. Cerchiamo, dunque, di capire meglio di che cosa stiamo parlando.

Tornare in forma: ecco il segreto

L’ultima novità del momento in fatto di salute e benessere sembra arrivare dall’Asia. Stiamo parlando di un particolare esercizio fisico che si può veramente fare ovunque: alla fermata del tram, del treno, del pullman ma anche mentre stiamo aspettando in fila alla cassa del supermercato o all’Ufficio Postale.

Non è infatti raro vedere in Asia persone in questa posizione ma in Italia potrebbe parvi molto strano. Il suo nome è “Asian Squat” ed è considerata da secoli una posizione di riposo che fa bene alla circolazione e ai muscoli. È credenza popolare che tutti la possono mettere in pratica indipendente dall’età.

Si realizza accovacciandosi mantenendo i talloni a terra e i glutei appoggiati sui polpacci. I fianchi devono avere una posizione molto più bassa delle ginocchia e in questo modo si otterrebbe nel tempo un decomprimento della colonna vertebrale. Inoltre, pare che questo squat aiuti il corpo ad essere più flessibile facilitando la mobilità articolare di anche, ginocchia e caviglie.

Ma le ricadute benefiche di questa antica posizione riguarderebbero anche l’apparato digestivo visto che l’essere così accovacciati farebbe rilassare i muscoli addominali e faciliterebbe al contempo il passaggio del “cibo” digerito nell’intestino per la sua evacuazione.

Oggi usato come ottimo rimedio per il rassodamento di cosce e glutei, sembra essere anche utile per contrastare la cellulite. Bastano solo 10 minuti al giorno per fare questi squat e tutelare la nostra salute.