La nostra mente è in buona salute? Esiste un test in grado di definire un eventuale danno cognitivo nel cervello.
Di salute mentale vogliamo parlare; questo perché l’argomento si rivela davvero importante al giorno d’oggi, ma rimane una tematica ancora poco trattata nel quotidiano. Fattori come stress, vita disordinata e alimentazione scorretta hanno un peso, e quel peso va ad incidere con la salute del nostro cervello.
È facile lasciarsi travolgere dagli impegni e dallo stress, ma è importante ricordare che il nostro cervello è il motore che guida tutto ciò che facciamo. Una mente sana e brillante va coltivata, ma la maggior parte delle persone non pratica le giuste abitudini, o più banalmente, non può fare a meno delle condizioni poco piacevoli o di una vita frenetica. Per questo motivo la nascita di un test, una sorta di screening psicologico volto a scovare eventuali lacune o ‘ferite’ della nostra mente.
Uno strumento cruciale per valutare il nostro stato cognitivo è il test di Folstein, conosciuto anche come Mini-Mental State Examination. Questo test offre da diversi anni uno sguardo prezioso sulle nostre capacità cognitive, e soprattutto, può aiutare a individuare precocemente segni di declino cognitivo.
Negli anni ’90, il Mini Mental State Examination (MMSE), è stato introdotto in Italia. Nel corso del tempo però, sono state condotte diversi studi per adattare il MMSE alla popolazione italiana adulta, poiché questo test di rivelava ancora soggetto a diverse lacune.
Nel 2020, per esempio, un gruppo di ricercatori napoletani ha condotto uno studio su 314 soggetti italiani di età compresa tra 50 e 79 anni con diversi livelli di istruzione al fine di aggiornare la correzione del MMSE. Questo studio ha portato alla definizione di nuovi coefficienti e all’implementazione della correzione del punteggio. Questo, rendendo i risultati più precisi possibili. Ovviamente, questo tipo di test può essere effettuato solo da uno specialista.
Dal canto nostro, oltre a effettuare il test per togliere ogni dubbio, possiamo adottare alcune semplici, quanto essenziali accortezze per migliorare il nostro stile di vita e la salute del nostro cervello.
È un impegno costante che include per forza di cose abitudini alimentari sane: cibi ricchi di antiossidanti, come frutta, verdura e pesce, possono proteggere il cervello dall’invecchiamento e dalla degenerazione. Gli acidi grassi omega-3, presenti nel pesce, sono particolarmente benefici per la salute cerebrale. Da non dimenticare l’esercizio fisico regolare e un sonno sufficiente (7/8 ore a notte). Anche mantenere la mente attiva con attività stimolanti come risolvere puzzle e leggere è essenziale. Infine, ma non meno importante: imparare a gestire lo stress e mantenere interazioni sociali è il segreto per una vita sana e leggera.
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